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Rispetta la famiglia

I tuoi cari e i legittimi eredi sono al sicuro

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Lascia un segno concreto. Per sempre.

Il lascito testamentario vuol dire fare la tua volontà.

Li chiamano lasciti testamentari o solidali, altro non sono che l’espressione delle tue ultime volontà.
Sai che puoi decidere tu cosa fare dei tuoi beni? Fare testamento non è un “affare per ricchi” né tantomeno la scena di un film: nel rispetto della legge ciascuno di noi può decidere di cosa fare dei propri averi, sia un ingente patrimonio che piccoli risparmi di una vita. Un lascito testamentario ti permetterà di continuare a vivere nel cuore e nella memoria dei tanti bambini che, grazie a te, potranno crescere in condizioni migliori.

Cosa dice la legge sui lasciti testamentari

  1.  La legge tutela i tuoi familiari, gli eredi legittimari”(coniuge, figli, genitori) riservando loro la quota di eredità prevista.
  2. Qualora non avessi eredi legittimari o parenti entro il sesto grado se non fai testamento la tua eredità sarà devoluta interamente allo Stato.
  3. La “quota disponibile” è la parte di eredità che puoi decidere tu a chi destinare.
  4. Le disposizioni testamentarie a favore di ANPIL sono esenti da imposte.
  5. Il testamento è un atto semplice, libero, sempre revocabile.

Tutto quello che devi sapere sui lasciti solidali

I figli, il coniuge e i genitori (in assenza di figli) hanno per legge il diritto a specifiche quote di patrimonio. Chi fa testamento ha sempre la possibilità di disporre liberamente della restante parte di patrimonio, chiamata “quota disponibile”.

Sì. Il testamento olografo è la forma di testamento più semplice che non prevede la presenza di un notaio, economica e pratica. Per redigere il testamento olografo il testatore, ovvero colui che fa testamento, dovrà scrivere di propria mano le sue disposizioni, riportando la data (giorno, mese e anno) e la firma (nome e cognome) posta alla fine delle disposizioni.

Le disposizioni testamentarie possono sempre, in ogni momento, essere modificate o revocate mediante la redazione di un nuovo testamento.

Il premio dell’assicurazione sulla vita non fa parte del patrimonio ereditario, per questo motivo può essere liberamente destinata un’organizzazione non profit come ANPIL.

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